mercoledì 6 novembre 2013

I Paesi del mondo più "felici" (e più "tristi") del 2013



Si sta meglio o peggio rispetto a cinque anni fa? E gli altri paesi nel mondo? L'Istituto Legatum cerca risposte con il suo Indice di Prosperità.

Ovunque si guardi ci sono segni di instabilità , distruzione , disperazione. La Siria è in guerra civile. La Libia è nel caos . L'Egitto rimane instabile dopo il suo colpo di stato militare. L'Iraq è tormentato dalla violenza cronica . Della Russia, Vladimir Putin sta facendo un giro di vite sui diritti dei gay. Il Mozambico sta entrando di nuovo in guerra civile. Il Kenya è scosso dalla strage terroristica di Nairobi . L'inquinamento atmosferico della Cina è diventato una preoccupazione per tutto il pianeta.

E negli Stati Uniti la fiducia nel governo è al minimo storico. La scoglio fiscale, l'elevata disoccupazione, l'arresto dei servizi federali (shutdown). Non solo gli americani sono disgustati da Washington , la maggior parte degli alleati hanno preso le distanze dal governo americano dopo il Data Gate.
Questo suona come un mondo prospero e felice?
Eppure, dice l' Istituto Legatum con sede a Londra, " nonostante i tumultuosi eventi degli ultimi cinque anni, la prosperità globale è in realtà ancora in aumento . "

mercoledì 18 settembre 2013

Una Giornata a Copenhagen: Consigli di viaggio

Copenaghen offre una vacanza in città senza la confusione delle grandi città d'Europa.


Copenaghen offre una vacanza in città senza la confusione delle grandi città d'Europa e con una filosofia del "non troppo, non troppo poco". Coppia che, con l'eleganza degli storici quartieri di Bredgade e Kongensgade vi offrono una vacanza in città molto piacevole.

Little Mermaid, Copenhagen (c) deviantart/Coolmama21


MUST SEE:

L'Hotel Fox è stato aperto nel 2005 in una associazione con VW per festeggiare la sua nuova vettura, la volpe. Hanno scatenato 21 artisti internazionali in 61 stanze vuote dell'hotel dando agli artisti il controllo completo e costringendo l'hotel di aspettare fino finito di vedere le idee dei creativi 'giungere a buon fine, i risultati finali inclusi una stanza con un sacchetto di punzone e un'altra somiglianza con cuscinetto a un turco vasca da bagno! Sulla cima di grande decoro del servizio è altrettanto superbo con il personale dell'hotel è cordiale e attento rendendo questo il più lontano da una catena di hotel aziendale come si può ottenere. Meglio ancora, si trova proprio nel mezzo della città e quindi l'unico mezzo di trasporto che ti serve è i piedi. I prezzi sono un affare con prezzi a partire da DKK 480 compresa prima colazione.

Se il bilancio è nessuna considerazione, check-in per la recente apertura Bella Sky - uno dei più esteticamente impressionanti hotel di Copenhagen con un luminoso design iconico che è insopprimibile scandinavo. Situato vicino alla fermata della metropolitana, il centro di CPH è di 7 minuti di treno, ma la vista (e le bevande) presso l'hotel di Sky Bar potrebbe tentare di restare.

Bella Sky Hotel, Copenhagen (c) Flickr/News Oresund
Wake up Copenaghen è lo spazio ideale per gli esploratori della città che non sono alla ricerca di un hotel a cinque stelle, ma non vuole un posto elegante per chiamare casa. I prezzi possono essere del bilancio, ma è ricco di belle se disegno economico e, mentre la sua posizione significa di vista sono più industriale che pastorale, essendo proprio nel centro della città, più che costituisce per essa.
Quindici piani, Danhostel si affaccia sul canale centrale danese ed è a soli cinque minuti a piedi al centro di Copenaghen e la stazione ferroviaria. Ogni, camera funzionale pulito ha tra 4-10 posti letto, ed è un vero affare, con prezzi a partire da DKK 130 a notte.


MUST SEE AREAS:

Halvandet - Una mezza isola dove si può arrivare solo a piedi o in bicicletta, il trasporto pubblico va là e non è raggiungibile in auto. Essi fare feste in spiaggia in estate e hanno un patio enorme dove c'è musica, cibo, bevande.
Halvandet (c) Flickr/Jeroen Pulles

Vesterbro - E 'una zona di Copenhagen (maglia significa ovest, fratello ponte significa ... da qui il nome della zona' ovest del ponte '). C'è il Planetario che ha una bella caffetteria e passi a destra con l'acqua - un ottimo posto per appendere fuori con gli amici e ci sono anche alcuni negozi indipendenti, caffetterie e ristoranti che vale la pena di una visita.

Frederiksberg - Proprio da Vesterbro. Prende il nome da uno dei re. Questa è anche una zona molto bella, con molti piccoli negozi e angoli indipendenti. E 'una delle zone posher del CPH.

Dragør - Un piccolo porto a sud del centro di Copenaghen. Ci si sente come un piccolo villaggio con belle case storiche gialle, strade acciottolate e ottimi caffè.

Nyhavn - Sede di uno dei nostri bar preferiti al mondo (leggere più avanti in questo articolo). Questo porto storico, una volta che il quartiere a luci rosse, ora ospita alcuni dei migliori locali notturni di Copenhagen. Sicuramente il posto dove andare la sera.

Nyhavn, Copenhagen (c) Flickr/Rob Warde

MUST VISIT MUSEUM:


Il Louisiana Museum of Art può essere un po 'fuori mano, ma è valsa la pena fare il viaggio. E 'sempre brillante, opera unica, sicuramente una delle migliori galleria di Copenaghen.

Un altro museo d'arte è la Ny Carlsberg Glyptotek, una galleria fondata nel 1888 da Carl Jacobsen. Le sue due sale enormi sono riempiti con una collezione di arte affascinante - uno antico, uno moderno. Ma anche se l'opera d'arte non è vostra cosa, la galleria nasconde un meraviglioso giardino botanico al suo centro, ingresso libero di domenica, sicuramente merita una visita.

Un viaggio a Copenaghen non sarebbe completa senza una visita al Museo Nazionale.

Una visita alla fabbrica Carlsberg sarebbe un bel modo di trascorrere un buon pomeriggio per ogni viaggiatore, dovrebbe essere obbligatoria per gli amanti della birra. Per una quota di iscrizione di DKK 70 si arriva a entrare e esplorare, ascoltare la storia della birra, e, naturalmente, bere un campione del Carlsberg più fresca che avete mai gustato.
Carlsberg Factory (c) Flickr/ATOMIC Hot Links

A nord di Copenaghen visitate il Castello di Kronborg. Le visite guidate al castello (solo nel mese di giugno / luglio / agosto e il costo DKK 100, compreso ingresso al Castello) possono essere abbastanza inquietanti. 

MUST EAT:

Per un grande hamburger provare il Laundromat Café nella zona londinese di Nørrebro. E 'una caffetteria con una lavanderia a gettoni in modo da poter mangiare un boccone e contemporaneamente fare qualche lavoro, mentre si attende per il vostro bucato. La sua ottima posizione d'angolo lo rende un posto comodo per fermarsi per uno spuntino veloce o un drink e guardare la gente.

Per una specialità danese - un hot dog eccezionalmente cotto - Prova il hot dog Steffs sorge. Il nostro consiglio è di farlo con tutto. Non volete rinunciare a qualsiasi dei sapori. Il tradizionale "xxxKrasser" hot dog viene con cipolle croccanti, ketchup, senape, dolce remoulade, cipolle crude, e sottaceti a fette sottili.

Per un'altra specialità danese provare i panini aperto, Smørbrød, presso l' Aamanns Café. Sono gustosi, leggeri e ben organizzati.

Smørbrød (c) Flickr/calierik

Per gustare una cucina raffinata ci sono due eccellenti ristoranti di qualità naturalmenteitaliani. Il Gambero Rosso è un ristorante italiano del sud, tradizionale caratteristico sul Amagerbrogade. Il cibo è fresco e delizioso e il personale sono eccellenti, quindi preparatevi a essere curato. L'altro, Altopalato in Hellerup, è molto diverso. Il ristorante italiana settentrionale e più moderno è altrettanto deliziosa. Il cibo è fedele alle sue radici italiane ma aggiunge un moderno razzo europeo.

Infine, Torvehallerne è un paradiso alimentare al coperto di un mercato. Non c'è molto da scegliere. Tutto ciò che è di ottima qualità e valore. Accanto ad essa vi è un mercato all'aperto pieno con molto di più che un semplice alimento. Prova ostriche danesi, essi sono destinati a essere i migliori al mondo.

MUST GO OUT:

Il Union Bar, ricorda lo stile di un clandestino è nato da un'idea di barista britannico Paul Muldowney, è nello storico porto di Nyhavn. Non ci sono segni esterni o pubblicità di alcun tipo. Quando ci si avvicina, c'è una porta in bianco nero con circa otto campanelli. Suonare il campanello d'oro e, e la porta si aprirà. Potrai seguire le voci nel corridoio di una piccola porta sulla sinistra, percorrere la piccola scala a 1920 di New York. I cocktail sono deliziosi ed è un luogo ideale per socializzare con i cittadini.

domenica 15 settembre 2013

I paesi più a misura di donna

Il paradiso delle donne 

Uno studio internazionale stila la classifica delle nazioni più a misura di donna. E l'Italia non si piazza molto bene...


di: Franco Severo

Donne, se state pensando di cambiare radicalmente la vostra vita considerate l'ipotesi di trasferirvi in Islanda. Secondo il World Economic Forum la fredda isola del nord è infatti il miglior paese del mondo per qualità di vita della popolazione femminile. 
Il dato è stato pubblicato qualche settimana fa nel 2011 Global Gender Gap Report, uno studio periodico che analizza il divario di opportunità tra uomini e donne in 135 paesi.
Il rapporto si focalizza su 4 aree:
1) le opportunità economiche: salari, percentuale di donne che lavorano, percentuale di donne che svolge lavori ad elevata specializzazione
2) opportunità educative: possibilità di accesso ai più elevati livelli di istruzione 
3) livello di salute e aspettativa di vita: tasso di mortalità ed età media rispetto agli uomini 
4) oppotunità politiche: numero di donne in parlamento e in ruoli politici chiave negli ultimi 50 anni

In questa curiosa graduatoria i tre gradini più alti del podio sono occupati da 3 paesi del nord Europa: Islanda, Norvegia e Finlandia. Gli USA, si collocano solo al 17° posto. 

E l'Italia? Purtroppo il nostro paese si classifica solo 74° posto: a penalizzarci è il livello dei salari, che per le donne è in media più basso rispetto a quello dei colleghi maschi, e la totale assenza del gentil sesso tra i top manager e tra le più alte cariche politiche del paese. 
Ma c'è comunque chi se la passa molto peggio: agli ultimi posti della classifica si troviamo Chad, Pakistan e Yemen.

Clicca qui per vedere il report completo

soruce: focus.it

giovedì 12 settembre 2013

I 10 Tramonti più belli



Amari Vogue Krabi

Krabi Town, Thailand

"The location of the hotel set on Tubkaak beach is awesome. The sunsets every evening are spectacular."




Blue Lagoon Beach Resort

Nacula Island, Fiji

"The beauty of this island is something that can only be fully appreciated when experienced."





Paradise Cove Beach Resort

Bahamas, Caribbean

"One beautiful veranda where you can admire spectacular sunsets... The beach is secluded, peaceful and beautiful..."





Holiday Inn Resort Phi Phi Island

Ko Phi Phi Don, Thailand

"The water is crystal clear... The sunset bar is a must do in the afternoon, views are stunning!"






Four Seasons Resort The Biltmore

Santa Barbara, California, United States

"A nice spot to watch the sunset. Request a room with an ocean view... you will not be disappointed."



mercoledì 11 settembre 2013

Icann, ecco i nuovi domini Web

Sono state 884 le domande da parte di enti o società, per un totale di 1.900 nuovi domini. Tra gli italiani spicca .fiat, ma ci sono anche .apple e .sex




Cercare un'auto su Internet digitando panda.fiat? Oppure documentarsi sulla capitale dell’Olanda conturism.amsterdam? O ancora rivedere i più spettacolari canestri realizzati dai migliori giocatori.basketball? Il mondo del Web ha oggi incominciato il percorso che attraverso la liberalizzazione dei domini cambierà il volto - o meglio le parole – delle nostre ricerche sulla Rete. 

Attraverso una conferenza stampa internazionale, l’ Icann (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers), l’ente no profit intergovernativo che si occupa assegnare gli indirizzi Ip e di definire le parole che costituiscono un dominio, ha reso finalmente noti i nomi delle aziende e delle istituzioni che hanno partecipato al bando di assegnazione dei nuovi gTDs, ovvero i generic Top Levels Domains. Per interderci, si tratta quelle parole o sigle che di solito seguono il nome proprietario del sito Web o indicano l’appartenenza del sito a un ambito nazionale: .com.it.net, .org e così via. Finora i gTDserano soltanto 22. 

Le richieste giunte all’ Icann dal 12 gennaio al 30 maggio, periodo utile per presentare la propria candidatura, sono state 884, per un totale di oltre 1.900 domini. Un’azienda aveva infatti la facoltà di richiedere più di un dominio particolare. Operazione costosa: per acquistare un nuovo dominio bisogna sborsare almeno 147mila euro e per mantenerlo attivo 20mila euro all'anno. Per la prima volta nella storia del Web, inoltre, sono stati resi disponibili domini con caratteri che non appartengono all'alfabeto latino, i cosiddetti International Domain Names ( Idns). 

nomi dei nuovi domini coprono praticamente ogni aspetto delle differenti anime del commercio e moltissimi sono i marchi registrati delle grandi aziende come .apple.windows.microsoft.nike,.canon.google. Altri rappresentano le sigle di importanti enti internazionali e nazionali, compresi nomi di città e di luoghi turistici famosi ( .barcelona.amsterdam.berlin per fare qualche esempio). 

Qualche altro esempio? Per la ristorazione e il food sono stati richiesti .beer, .pizza, .recipes, .restaurant, .soy, .cafe. Per lo sport .basketball, .baseball, .soccer, .tennis. Per il mondo dell’informazione: .read, .radio, .press, .blog; per la cultura e l’intrattenimento .art, .theatre, .tickets, .video. L'universo a luci rosse dopo aver già ottenuto il .xxx) avrà i suoi domini personali come .sex o .sexy. E c'è spazio anche per alcuni nomi particolari come .unicorn.walter.smile.wtf (acronimo di uno scurrile modo di dire inglese), .like (che è stato depositato da Google) e .lol

Presenti anche alcune realtà italiane: .cloud (di Aruba), .gucci.lamborghini, .praxi.bnl e .ferrero.Fra tutte, però, svetta la Fiat con la richiesta di ben nove i domini: .abarth, .alfaromeo, .case, .caseih, .fiat, .iveco, .lancia, .maserati, .newholland. 
Come annunciato già lo scorso anno
, l’ Icann non è affatto tenuto ad assegnare un dominio generico di primo livello a tutte le richieste, che sono state sottoposte ad attenta verifica. Sebbene la fantasia in questo campo non avesse limiti e lo stesso ente internazionale abbia promosso la creatività - più richieste significano più soldi -, tutte le sigle, le denominazioni ufficiali o i nomi protetti da copyrightsono di fatto stati scartati. La richiesta doveva essere comprensiva dei dettagli finanziari e tecnici facenti riferimento all’organizzazione o la compagnia partecipante. Non era possibile cioè registrare un dominio .facebook o .apple a meno di non essere Mark Zuckerberg o Tim Cook in persona. Un altro fattore di immediata esclusione erano le parole offensive. 

Ma cosa accade se due o più richiedenti si contendono lo stesso nome? In questo caso l’assegnazione viene ritardata e si procede a un patteggiamento fra concorrenti. Oppure, si procede a un’asta fra le parti in gara, cosa che è possibile accada per quei sostantivi di facile memorizzazione e di uso generico come, per esempio, . web. I tempi per risolvere le questioni burocratiche e vedere operativi i nuovi domini non saranno brevi. Ora tutti i domini passeranno ad una ulteriore verifica per evitare sovrapposizioni e verificare i copyright, cosa che richiederà tutto l’anno. Solo a dicembre o a gennaio del prossimo anno avremo i primi risultati certi, che saranno pubblicati nella pagina Application Results dell’Icann

Potete trovare tutte le richieste dei nuovi domini inotrate all' Icannqui 


source: http://daily.wired.it

martedì 10 settembre 2013

Nuovi domini disponibili: una nuova era?



Nuovi domini gTLD rilasciati il 13 giugno 2012
ICANN ha annunciato più di 2000 gTLD nomi di dominio.
Le applicazioni variano da nomi generici dominio, i marchi, così come le regioni geografiche.
Abbiamo anche notato che sono anche diverse comunità e TLD interesse specialistiche che sono state applicate per la fase iniziale di applicazione gTLD.

GENERIC gTLDS
.abogado .accountant .accountants .actor .ads .adult .agency .apartments .app .arab .architect .art .arte .associates .attorney .auction .audio .auto .autos .baby .band .bank .banque .bar .baseball .basketball .beauty .beer .best .bestbuy .bet .bingo .blog .boats .book .boutique .box .broadway .broker .build .builders .business .buy .buzz .cafe .cam .camera .camp .car .caravan .cards .care .career .careers .cars .casa .casino .ceo .channel .charity .chat .christmas .church .circle .city .cityeats .claims .cleaning .click .clinic .clinique .clothing .cloud .club .coach .college .company .compare .computer .construction .consulting .contact .contractors .cooking .cool .corp .country .coupon .coupons .credit .creditcard .creditunion .cricket .cruise .cruises .dance .data .date .dating .deal .dealer .deals .delivery .democrat .dental .dentist .design .dev .diamonds .diet .direct .directory .discount .diy .docs .doctor .dog .dot .drive .earth .eco .energy .engineer .engineering .enterprises .events .expert .express .faith .family .fan .fans .fashion .film .finance .financial .fire .fish .fishing .fit .fitness .flights .florist .flowers .food .football .forsale .forum .free .fun .furniture .fyi .game .games .garden .gay .gift .gifts .gmbh .gold .golf .goo .got .gratis .green .grocery .group .guide .guitars .hair .hangout .health .healthcare .help .hockey .holdings .holiday .home .homes .horse .hospital .host .hosting .hot .hotel .hotels .house .idn .immo .immobilien .inc .industries .insurance .insure .international .investments .irish .jewelry .jot .joy .jprs .juegos .kaufen .ketchup .kid .kids .kitchen .kiwi .kosher .land .latino .law .lawyer .legal .lego .lexus .lgbt .life .lifeinsurance .lifestyle .like .limited .live .living .llc .llp .loan .loans .lol .lotto .love .ltd .luxury .mail .man .map .market .marketing .markets .mba .med .media .memorial .mls .mobile .mobily .moda .moi .mom .money .mortgage .moto .motorcycles .mov .movie .music .mutual .navy .news .now .online .organic .parts .party .pay .pet .pets .phd .phone .photo .photography .photos .physio .pictures .pizza .place .play .plumbing .plus .poker .porn .prime .properties .property .protection .pub .racing .radio .read .realestate .realty .red .rent .repair .restaurant .review .rip .rsvp .rugby .run .safety .sale .salon .sarl .sas .save .school .science .search .secure .security .sex .sexy .shoes .shop .shopping .show .silk .site .ski .soccer .social .song .spa .sport .sports .spot .srl .storage .store .stream .studio .style .sucks .surf .talk .tattoo .taxi .team .tech .technology .tennis .theater .theatre .tickets .tires .trading .tube .tui .university .uno .video .vip .vote .voyage .web .website .wedding .weibo .win .wine .winners .work .works .world .wow .wtf .yoga .you .yun
GEOGRAPHIC gTLDS
.abudhabi .africa .alsace .amsterdam .aquitaine .barcelona .bayern .berlin .boston .brussels .budapest .capetown .cologne .cymru .doha .dotafrica .dubai .durban .frl .gent .hamburg .helsinki .ist .istanbul .joburg .koeln .kyoto .london .madrid .melbourne .miami .moscow .nagoya .nrw .nyc .okinawa .osaka .paris .quebec .rio .roma .ryukyu .saarland .stockholm .sydney .taipei .tokyo .vegas .vlaanderen .wales .yokohama .zuerich .zulu
BRAND gTLDS
.aaa .aarp .abarth .abb .abbott .abbvie .abc .able .academy .accenture .acer .active .aeg .aetna .afamilycompany .afl .africamagic .agakhan .aig .aigo .airbus .airforce .airtel .akdn .alcon .alfaromeo .alibaba .alipay .allfinanz .allfinanzberater .allfinanzberatung .allstate .ally .alstom .amazon .americanexpress .americanfamily .amex .amfam .amica .amp .analytics .and .android .anquan .ansons .anthem .antivirus .anz .aol .apple .aquarelle .aramco .are .army .asda .astrium .athleta .audible .auspost .author .autoinsurance .avery .avianca .aws .axa .axis .azure .baidu .banamex .bananarepublic .barclaycard .barclays .barefoot .bargains .bauhaus .bbc .bbt .bbva .bcg .bcn .beats .beknown .bentley .bharti .bible .bid .bike .bing .bio .black .blackfriday .blanco .blockbuster .bloomberg .bloomingdales .blue .bms .bmw .bnl .bnpparibas .boehringer .bofa .bom .bond .boo .booking .boots .bosch .bostik .bot .bradesco .bridgestone .brother .buick .bway .cab .cadillac .cal .call .calvinklein .canalplus .cancerresearch .canon .capital .capitalone .caremore .carinsurance .cartier .case .caseih .cash .cashbackbonus .catalonia .catering .cba .cbn .cbre .cbs .ceb .center .cern .cfa .cfd .chanel .changiairport .chartis .chase .chatr .cheap .chesapeake .chevrolet .chevy .chintai .chk .chloe .chrome .chrysler .cialis .cimb .cipriani .cisco .citadel .citi .citic .clubmed .codes .coffee .comcast .commbank .community .comsec .condos .connectors .cookingchannel .courses .cpa .crown .crs .csc .cuisinella .cyou .dabur .dad .datsun .day .dclk .dds .degree .dell .delmonte .deloitte .delta .desi .deutschepost .dhl .digikey .digital .discover .dish .dnb .dnp .docomo .dodge .domains .doosan .download .dstv .dtv .duck .dunlop .duns .dupont .dvag .dvr .dwg .eat .ecom .education .email .emerck .emerson .epost .epson .equipment .ericsson .erni .esq .est .estate .esurance .etisalat .eurovision .everbank .exchange .exposed .extraspace .fage .fail .fairwinds .farm .farmers .fast .fedex .feedback .ferrari .ferrero .fiat .fidelity .fido .final .financialaid .finish .firestone .firmdale .flickr .flir .fls .flsmidth .fly .foo .foodnetwork .ford .forex .foundation .fox .fresenius .frogans .frontdoor .frontier .ftr .fujitsu .fujixerox .fund .futbol .gallery .gallo .gallup .gap .garnier .gbiz .gcc .gdn .gecompany .ged .genting .george .ggee .gives .giving .glade .glass .gle .glean .global .globalx .globo .gmail .gmc .gmo .gmx .godaddy .goldpoint .goodhands .goodyear .goog .google .gop .gotv .grainger .graphics .gripe .guardian .guardianlife .guardianmedia .gucci .guge .guru .haus .hbo .hdfc .hdfcbank .heart .heinz .here .hermes .hgtv .hilton .hiphop .hisamitsu .hitachi .hiv .hkt .homedepot .homegoods .homesense .honda .honeywell .hoteis .hoteles .hotmail .how .hsbc .htc .hughes .hyatt .hyundai .ibm .icbc .ice .icu .ifm .iinet .imamat .imdb .indians .infiniti .infosys .infy .ing .ink .institute .intel .intuit .ipiranga .ira .iselect .itau .itv .iveco .iwc .jaguar .java .jcb .jcp .jeep .jetzt .jio .jlc .jll .jmp .jnj .jpmorgan .jpmorganchase .juniper .justforu .kddi .kerastase .kerryhotels .kerrylogisitics .kerryproperties .kfh .kia .kiehls .kim .kinder .kindle .komatsu .konami .kone .kpmg .kpn .krd .kred .ksb .kuokgroup .kyknet .lacaixa .ladbrokes .lamer .lancaster .lancia .lancome .landrover .lanxess .lasalle .lat .latrobe .lease .lefrak .liaison .lidl .lighting .lilly .limo .lincoln .linde .link .lipsy .livestrong .lixil .locker .locus .loft .loreal .lotte .lpl .lplfinancial .ltda .lundbeck .lupin .luxe .macys .maif .maison .makeup .management .mango .marriott .marshalls .maserati .matrix .mattel .maybelline .mcd .mcdonalds .mckinsey .medical .meet .meme .men .menu .meo .merckmsd .metlife .microsoft .mih .mii .mini .mint .mit .mitek .mitsubishi .mlb .mnet .moe .monash .monster .montblanc .mopar .mormon .movistar .mozaic .mrmuscle .mrporter .msd .mtn .mtpc .mtr .multichoice .mutualfunds .mutuelle .mzansimagic .nab .nadex .naspers .nationwide .natura .nba .nec .netaporter .netbank .netflix .network .neustar .new .newholland .next .nextdirect .nexus .nfl .nhk .nico .nike .nikon .ninja .nissan .nissay .nokia .northlandinsurance .northwesternmutual .norton .nowruz .nowtv .nra .ntt .obi .observer .off .office .olayan .olayangroup .oldnavy .ollo .olympus .omega .one .onl .onyourside .ooo .open .oracle .orange .orientexpress .origins .otsuka .ott .overheidnl .page .pamperedchef .panasonic .panerai .partners .passagens .patagonia .patch .payu .pccw .persiangulf .pfizer .philips .piaget .pics .pictet .pid .pin .ping .pink .pioneer .piperlime .pitney .playstation .pnc .pohl .politie .polo .pramerica .praxi .press .prod .productions .prof .progressive .promo .pru .prudential .pwc .qpon .qtel .quest .qvc .raid .ram .realtor .recipes .redken .redstone .redumbrella .rehab .reise .reisen .reliance .ren .rentals .report .republican .rest .retirement .reviews .rexroth .rich .richardli .ricoh .rightathome .ril .rmit .rocher .rocks .rockwool .rodeo .rogers 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COMMUNITY / SPECIAL INTERESTS
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Cile: Consigli di viaggio. Alto, sottile e bagnata dal Pacifico , il Cile è un'avventura del cielo , con deserti , vigneti , vulcani, laghi e ghiacciai : grandi trekking accompagnati da buon vino locale

Alto, sottile e bagnata dal Pacifico , il Cile è un'avventura del cielo , con deserti , vigneti , vulcani, laghi e ghiacciai : grandi trekking accompagnati da buon vino locale




Magro Cile , schiacciato tra il Pacifico e le Ande , è uno immenso campo di gioco per gli appassionati di outdoor . Il suo paesaggio abbraccia deserto glaciale e paesaggi lunari , laghi e vulcani , spiagge , saline ed i colori bruciati del deserto . In un giorno si può scalare una montagna innevata , si impregna fuori la stanchezza in un bagno termale e riposo sotto le stelle del deserto .

Capitale del Cile , Santiago , è un ottimo posto per vedere cileni in gioco . Il porto di Valparaíso vicina da non perdere - un labirinto di stradine strette , le case dai colori vivaci pericolosamente arroccati su ripide colline e bar invecchiamento frequentati da marinai .

Nel nord del Cile , San Pedro de Atacama è un insieme un'oasi improbabile tra i geyser , i vulcani e le saline del deserto più arido del mondo .

Scendendo verso sud , foreste, laghi e vulcani conici innevate costituiscono il Cile Lake District, con aria limpida ideale per escursioni alle piccole città e villaggi sormontate da alte guglie chiese, clean-cut . Il misterioso arcipelago di Chiloé è il luogo per avvistare pinguini e gola su ostriche appena scavata .

Nell'estremo sud si trova il maestoso Parco Nazionale Torres del Paine , Riserva della Biosfera dall'UNESCO e La Mecca per gli escursionisti e gli appassionati di fauna selvatica . Durante tutto l'anno , il parco offre continua successione di vedute sui ghiacciai , vette e le torri di granito iconici che si affacciano su laghi dai colori vivaci e tranquille vallate verdi piene di tappeti di fiori selvatici.

Consigli di Viaggio


Seguire Pirati e Poeti . Il sito del Patrimonio Mondiale dell'Unesco di Valparaiso è una città portuale colorato ricco di storia . Se vi chiedete perché nessuno è il nuoto sulle spiagge , è perché la corrente di Humboldt sta spazzando acque antartiche fino alla costa

Incontra un Moai . Isole di Pasqua fanno parte del Cile . Volare fuori a testimoniare le statue di pietra giganti che guardano in silenzio verso il mare , gli ultimi echi di una civiltà che scomparve nell'Oceano Pacifico a distanza

Prendete una Trek . I picchi di granito delle Torres del Paine sono tra i più drammatici del mondo. Cile Patagonia condivide con la vicina Argentina , ma mantiene i paesaggi più spettacolari

Fare un deserto . Campo più alta del mondo geyser ( El Tatio ) , e più secco del deserto ( Atacama ) , sono in Cile : orologi mudfields gorgoglianti e fenicotteri spuntini a base di saline

Trova un fiordo . Dimenticate Norvegia . I fiordi della Patagonia sono molto più drammatiche , come le Ande finalmente placarsi sotto le onde . Fate una crociera per esplorare un paesaggio disabitato a distanza di bellezza semplice e spazzato dal vento

Vivere per i laghi . Del Cile Lake District è una bellissima regione dei vulcani conici innevate , laghi color smeraldo , profondi e diffusione foreste di pino profumato : ottima per escursioni ed esplorare in auto

Un modo con Wine . Annate del Cile sono tra i migliori al mondo , e molto meno costosi di quelli che meritano. Visita le piccole vineywards del centrale quartiere di viticoltura : opportunità di degustazione abbondano

sabato 7 settembre 2013

La Siria e la terza guerra mondiale: cosa sta succedendo?

di Massimo Fini

“La politica di potenza imperiale che gli Stati Uniti stanno esercitando a tamburo battente da quando non c’è più il contraltare dell’Unione Sovietica, e hanno quindi le mani libere, si maschera dietro questioni morali. La Siria è un Paese che dà fastidio, perché legata all’Iran, che è l’arcinemico, non si capisce poi bene il perché, degli Stati Uniti e di Israele. Tra l’altro non si sa affatto se Assad ha usato armi chimiche, ci sono gli ispettori ONU per questo, o l’ONU non conta nulla? Evidentemente non conta nulla perché quando serve c’è il cappello ONU, se non c’è il cappello ONU si aggredisce lo stesso. Questo è avvenuto in Serbia nel ’99, in Iraq nel 2003 e in Libia recentemente. Tutte azioni e aggressioni senza nessuna copertura ONU. Si dovrebbe per lo meno aspettare la relazione degli ispettori. C’è un precedente che dovrebbe consigliare prudenza, non dico agli Stati Uniti che non ne hanno, ma ai suoi alleati, ed è quello dell’Iraq, dove sostenevano che Saddam Hussein avesse le armi chimiche, di distruzione di massa, e poi non le aveva. Certo, lo sostenevano perché gliele avevano date loro a suo tempo, gli Stati Uniti, in funzione anti sciita e anti curda, però non le aveva più perché le aveva usate ad Halabja, gasando cinquemila curdi.

Chi sta combattendo in Siria?


Da una parte c’è il governo di Assad che, fino a prova contraria, è un governo legittimo, rappresentato all’ONU, e dall’altra parte c’è un coacervo di forze tra le più disparate, è difficile anche per gli analisti più attenti capire chi sono, sono tanti segmenti. Non Al Qaeda, che non esiste, ma ci sono gli jihadisti che sostengono una guerra totale all’Occidente, per esempio. Quindi l’intervento sarebbe controproducente, ma siccome gli americani si sono erti a poliziotti del mondo, che decidono chi ha torto e chi ragione, questo li spinge a intervenire comunque. Tra l’altro questa superiorità morale degli americani… John Kerry ha detto che quello che avviene in Siria è una oscenità morale, beh, l’oscenità morale secondo me è degli Stati Uniti. Chi ha usato veramente le armi di distruzione di massa? Parliamo del ’900 e di adesso: gli Americani a Hiroshima e Nagasaki. C’è da tenere presente che Nagasaki, cosa che non si sa, fu bombardata tre giorni dopo Hiroshima, per cui si sapeva che strage si faceva con la bomba atomica. Questo diritto morale degli americani di intervenire ovunque, non è una storia che nasce oggi, nasce per lo meno dalla Serbia, cioè dal ’99, continua con l’Iraq, con la Libia, senza contare le due aggressioni alla Somalia, una nel 2002 e l’altra attraverso l’Etiopia nel 2008 – 2009.

Chi finanzia i ribelli?


Li finanziano l’Arabia Saudita, la Francia, gli stessi Stati Uniti. Siccome utilizzano la loro potenza dietro lo schermo della moralità, il fatto che sia possibile che Assad abbia usato armi chimiche li costringe a intervenire, Obama aveva tracciato una linea rossa, ma chi lo autorizza a tracciare linee rosse in altri paesi? Gli americani hanno sfondato un principio di diritto internazionale che era valso fino a qualche decennio fa, della non ingerenza negli affari interni di uno Stato sovrano. I diritti umani sono il grimaldello con cui in realtà intervengono dove vogliono e quando vogliono, anche perché non hanno più contraltare, la Russia non è più una superpotenza.

Siamo costretti a rimpiangere tutto, anche la vecchia e cara Unione Sovietica, perché almeno faceva da muro alla poi potenza di costoro. La cosa curiosa, che in questa diciamo compagnia di gente molto morale, molto democratica, c’è l’Arabia Saudita che è nota per essere un Paese rispettoso dei diritti umani, soprattutto quelli delle donne, quindi già questo dice quale sia la vera situazione?

Gli inglesi hanno responsabilità enormi in Medio Oriente, se tu vai, per esempio, aTeheran senti dire morte agli inglesi, comprendono anche gli americani, ma in particolare gli inglesi, perché? Perché hanno fatto il bello e cattivo tempo per un secolo in quella regione, potenza coloniale come erano. Mi ricordo che il sindaco di Londra, Livingstone, molto amato dai sui cittadini, dopo gli attentati londinesi, di qualche anno fa (attribuiti a Al Qaeda, in realtà erano terroristi locali) disse “Sì, certo, gli attentati terroristi sono inaccettabili, però se gli arabi avessero fatto in Gran Bretagna quello che abbiamo fatto noi per un secolo nel mondo arabo io sarei un terrorista inglese“.

Gli inglesi marciano di conserva con gli americani, si può anche capire per i legami, quello che non si capisce è la Francia, con queste sue idee di grandeur che abbiamo visto quanto valessero durante la seconda guerra mondiale, la linea Maginot aggirata in cinque giorni. Adesso che può agire liberamente siano socialisti, come Hollande, o conservatori come Sarkozy fa una politica di potenza.

In Libia è stata soprattutto la spinta francese a combinare il disastro, perché sparito Gheddafi si sono scatenate faide interne di tutti i tipi. Le armi di Gheddafi sono finite ovunque, poi i francesi sono intervenuti in Mali perché gli islamisti stavano conquistando il Mali e questo non gli andava bene perché il dittatore maliano era un loro alleato.

La superiorità tecnologica occidentale permette di tutto. Lo scandalo maggiore (non è argomento di questa conversazione) è l’Afghanistan, dove da 12 anni il segretario di stato americano John Kerry ha detto che dopo questa vicenda di Damasco, di questo quartiere, vedendo il padre che cercava di salvare i figli si è messo a piangere. Perché non piange per le migliaia di bambini e bambine uccisi in Afghanistan per a bombardamento dissennati della Nato, americani in testa, di cui noi peraltro italiani siamo complici!


Possibili sviluppi?


Se intervengono militarmente il rischio è che si scateni la terza guerra mondiale, perché credo che l’Iran, alleato della Siria, non resterà inerte, e anche la Russia non potrà rimanere ferma e comunque si incendia tutta la regione. Tutti questi interventi si sono sempre risolti in altri massacri, prendiamo l’Iraq, l’intervento americano ha causato direttamente o indirettamente tra i 650 mila e 750 mila morti! Il calcolo è stato fatto molto semplicemente da una rivista medica inglese che è andata a vedere i decessi durante l’epoca Saddam e i decessi durante il periodo dell’occupazione americana e quindi la cifra più o meno è questa. Quello che è peggio è che avendo squinternato questo paese si è scatenata una guerra tra sunniti e sciiti che causa centinaia di morti la settimana, di cui nessuno parla, perché intanto chi se ne frega! Ormai gli occupanti americani non ci sono più.

Quindi ogni intervento cosiddetto umanitario si risolve in una strage umanitaria. E’ quello che è successo quando intervennero gli americani e parte degli europei nella guerra Iraq – Iran. Gli iraniani stavano per conquistare Bassora che avrebbe voluto dire la caduta immediata di Saddam Hussen. Si disse che non si poteva permettere alle orde iraniane di entrare a Bassora, perché quelle degli altri sono sempre orde, che cosa ha causato questo intervento?

La guerra che sarebbe finita nell’85 con un bilancio di mezzo milione di morti è finita tre anni dopo con un bilancio di un milione e mezzo di morti. Saddam Hussein che sarebbe caduto all’istante con la conquista di Bassora è rimasto in piedi pieno di armi fornite dagli Stati Uniti e dagli occidentali. Che cosa fa una rana con un grattacielo di armi sopra? La rovescia nel primo posto che gli capita, quindi Kuwait e quindi Prima Guerra del Golfo.

La storia dei missili intelligenti è grottesca. La prima volta che comparvero questi bombe chirurgiche, missili intelligenti, fu nella Prima Guerra del Golfo, nel ’90, ebbene questi missili intelligenti e bombe chirurgiche hanno fatto 166 mila morti civili, di 33 mila bambini, che non sono meno bambini dei nostri bambini. E’ un dato che continuo a ripetere, quando posso, è un dato accertato, perché è uscito da una fonte insospettabile, che è il Pentagono. E questi sono i missili intelligenti e gli interventi mirati? Non si può credere agli americani né sulle armi chimiche, perché c’è il precedente Iraq, e non si può credere ai missili mirati perché mirati non sono affatto.


L’intervento è illegittimo da tutti i punti di vista. C’è sempre la storia dei due pesi e due misure. In Egitto un governo eletto democraticamente è stato abbattuto dall’esercito finanziato dagli Stati Uniti da sempre, per cui c’è stato un colpo di Stato, ma lì si sta zitti, perché i Fratelli Musulmani non sono nostri amici, anche se non sono affatto estremisti. Secondo me nelle guerre civili bisognerebbe che fosse il verdetto del campo a decidere, a un certo punto se Assad è effettivamente detestato dalla sua popolazione prima o poi cade, deve essere il campo a decidere, ma qualunque intervento esterno in realtà non fa che aggravare e complicare la situazione. Perché poi gli uni portano le armi a quelli, gli altri a quelli altri e così via e la cosa si prolunga invece di finire in tempi ragionevoli.

Le uniche soluzioni lecite sono quelle diplomatiche, quando si possono fare, se non ci sono le due parti hanno diritto di battersi.Adesso non c’è neanche più il diritto di battersi. Io non so se in Siria abbia più ragione Assad a difendere il suo potere o gli altri a volerlo abbattere, è il campo che deve decidere, perché sennò si creano sempre situazioni totalmente provvisorie. È come la Bosnia, appunto, che può esplodere in ogni momento, perché è stata una soluzione totalmente artificiale, anche se questo è un altro discorso.”

Fonte: http://www.beppegrillo.it/2013/08/la_siria_e_la_terza_guerra_mondiale_-_massimo_fini.html

venerdì 6 settembre 2013

Le 10 spiagge più belle del mondo

The Guardian
Venerdì 16 feb 2007

Dalla sabbia bianca lambita da acque turchesi di onde che si infrangono contro le coste frastagliate, 

Gavin McOwan ci porta in 10 destinazioni da sogno per ogni gusto


1. Las Islas Cies, Galizia, Spagna

Quando si parla di spiagge spagnole la maggior parte della gente pensa  istintivamente alle spiagge affolate del Mediterraneo. Eppure la più bella e selvaggia, si trova nella splendida costa atlantica  della Galizia , a nord del Portogallo,
Uno dei gioielli di questa costa è a Las Islas Cies, una gita in barca di 40 minuti dalla graziosa cittadina di Baiona. Una volta covo dei pirati, Cies è oggi un parco nazionale disabitata e incontaminata, aperta al pubblico solo in estate. Galegos vengono qui a trascorrere lunghe, pigre giornate estive sulla Praia das Rodas, una mezzaluna perfetta di sabbia morbida e pallida sostenuta da piccole dune che riparano una tranquilla laguna di mare cristallino.
Gli abitanti del posto chiamano il loro "spiaggia caraibica", e l'acqua è abbastanza turchese, la sabbia bianca abbastanza per credere il confronto ... fino a quando si immergere la punta del piede in acqua. Poi si sente più come Skegness. Si può dormire in un campeggio idilliaco, ombreggiato da alti pini, con vista sull'oceano. E, essendo questa la Spagna, c'è anche un vero e proprio ristorante che serve ottimo pesce.
Dove dormire: Camping Islas Cies è aperta la settimana di Pasqua e da giugno a settembre.


2. Parco nazionale di Tayrona, Colombia

Non sono mai stato cosi colpito da una spiaggia come lo sono stato al momento in cui ho posato gli occhi su Tayrona. Dopo una passeggiata di 40 minuti attraverso la foresta, mi aspettavo di vedere una classica spiaggia caraibica, tutte di sabbia bianca e acqua turchese calma, forse un paio di cabine per i turisti. Invece sono stato accolto con un mare selvaggio schiantarsi sulle rocce per le dimensioni delle case che sono sparsi lungo la selvaggia e la spiaggia semi-deserta. In un paese con una "sana" turista industria Tayrona sarebbe indubbiamente una importante località, ma in quanto è in Colombia le cascate della foresta pluviale vergine lungo la montagna a destra sulla sabbia. E non c'era nessuno su di esso salvare una piccola comunità di backpackers che dormono in amache all'aperto.
All'arrivo ho vagato lungo di essa, ammirando la bellezza selvaggia e la lontananza del luogo, ma dopo appena 10 minuti ho letteralmente camminato nel mio amico Jim! Era il posto più improbabili per un "indovina chi ho incontrato" racconto di viaggio, e per la migliore vacanza al mare che abbia mai avuto. Mi sembra di capire è diventato più popolare nei dieci anni da quando ero lì, ma grazie al suo status di parco nazionale gli sviluppatori hanno tenuto a bada.
Dove dormire: sotto le stelle in un'amaca tesa tra due alberi di palma.

3. Porto da Barra, Salvador, Brasile

Sydney ha Bondi, LA ha Venice, Rio ha Copacabana e Ipanema - le spiagge della città che sono sia di fama mondiale e un microcosmo della loro città stessa. Ho vissuto a Salvador, la città più antica del Brasile, per diversi anni e Porto da Barra ho potuto godere di una nuotata di prima mattina o una birra fresca nel tardo pomeriggio. La posizione è straordinaria, all'ingresso della splendida Bahia de Todos os Santos, con un piccolo, forte coloniale bianco ad una estremità e una chiesa bianca seduto su una collina all'altra. C'è sempre qualcosa da fare qui: piccole barche di pescatori scaricano il pescato, ragazzi giovani tuffo in mare fuori le antiche mura del porto di pietra, i ragazzi più grandi guardando le ragazze, beach volley, calcio e tennis. Come la spiaggia è in una baia l'acqua è calma e anche (dato che è proprio nel cuore della terza città più grande del Brasile), incredibilmente pulito e chiaro, quindi è perfetto per nuotare. E in un paese con oltre 7.000 chilometri di costa esposto a est, il Porto è uno dei pochi ovest, in modo da poter guardare alcuni favolosi tramonti.
Dove dormire: Pousada Estrela do Mar

4. Ovunque sul Palawan, nelle Filippine

Sebbene backpacker odissea di Alex Garland The Beach si trova in Thailandia, ha preso gran parte dell'ispirazione per la posizione da Filippine . Il motivo? Come chiunque sia stato in Thailandia negli ultimi dieci anni vi dirà, le possibilità di trovare il vostro molto proprio paradiso isola deserta in un paese che è diventato sinonimo con la superstrada zaino in spalla sono vicini a zero. Le Filippine, d'altra parte, ha oltre 7.000 isole, una frazione dei turisti e tante spiagge deserte che è facile noleggiare una barca da pesca, salpare verso il sole e creare il vostro "Spiaggia".
L'arcipelago occidentale di Palawan , che anche i filippini descrivono come ultima frontiera del loro paese, è inconcepibilmente esotico e tropicale. Si tratta di un arcipelago di isole calcaree frastagliate con fiumi sotterranei, insenature rocciose, foreste pluviali vergini e, naturalmente, di zucchero spiagge di sabbia bianca. Honda Bay, che ha diversi isolotti tra cui Cannon Island, Bat Island e Starfish Island, è uno dei più popolari, ma il divertimento in Palawan è scoprendo il proprio tratto deserto di sabbia.
Dove dormire: Per l'isolamento e alcuni dei migliori relitto-immersione nel mondo, Sangat Island Reserve . Per il lusso, El Nido resort.

5. Nungwi, Zanzibar, Tanzania

Le spiagge del sud Kenya e Tanzania settentrionale sono gli unici che abbia mai camminato sulla sabbia dove la polvere bianca è così bella che stride letteralmente tra le dita dei piedi. L'isola di Zanzibar è il gioiello della costa orientale-africana, con il suo commercio di spezie, labirintico vecchia Stone Town e, naturalmente, circa 30 spiagge, quasi che sono tutti da morire. Uno dei migliori è Nungwi, vicino alla punta settentrionale dell'isola. La costa ha una pendenza bassa quindi l'acqua zaffiro, sabbia bianca e corallina accumuli formando un mare calmo che si estende per chilometri ed è la patria di migliaia di animali marini. Costellata di piccoli villaggi di pescatori che hanno appena cambiato nei secoli, la costa di Zanzibar ha un'aria senza tempo sognante.
Dove dormire: L' ufficio turistico di Zanzibar dispone di ulteriori informazioni su alloggi.

6. Arambol, Goa, India

"Non c'è niente di peggio di qualche sciocco sdraiato su qualche spiaggia terzo mondo indossando spandex, pantaloni psichedelici, fumare maledetta droga fingendo che sia l'espansione della coscienza gettin '", cantava Alabama 3 sul loro esilarante è non andare a Goa. Infatti Goa certamente divide opinione. Per alcuni è il Santo Graal di edonismo hippy per altri rappresenta i peggiori eccessi del viaggio moderno. Arambol, la spiaggia più settentrionale dello stato ha la sua quota di hippies invecchiamento e gli stranieri stagionali, ma spettacolare, ampia distesa di sabbia è così bello che conquista anche i più stanchi e cinico dei viaggiatori. Si è così vasta che è facile trovare il proprio angolo privato di sabbia. Intorno al promontorio roccioso c'è un'altra spiaggia dove si può camminare per chilometri senza incontrare un'anima, o appendere fuori al lago d'acqua dolce sostenuta da un piccolo giungla. I veterani vi diranno gli hippy originali a volte avere una brutta sorpresa qui dalla strana tigre selvaggia.

7. Whitehaven, Whitsunday Islands, Queensland, Australia

Ci sono decine di candidati per il manto di migliore spiaggia d'Australia, ma per la cartolina, pura drop-dead gorgeousness Whitehaven è davvero speciale. Immaginate super-fine, sabbia silicea bianca circondata da, chiare, calde acque azzurre inserite tra foresta tropicale con varie isole sparse in lontananza. Basta fare in modo che veniate per più di un giorno (l'opzione preferita), come una volta il giorno incrociatori hanno lasciato si può passeggiare qui o rannicchiarsi sotto l'ombra del bosco e la sensazione di avere questo pezzo disabitata di paradiso tutto per voi. E 'piuttosto un trekking di arrivare a Whitehaven, il surf non è un granché e per metà dell'anno si deve indossare un abito stinger a nuotare nel mare - ma questi sono piccoli prezzi da pagare per tanta bellezza.
Dove dormire: L'unico modo per stare vicino alla spiaggia è al campo: il permesso è necessario da Airlie Beach città sulla terraferma.

8. Shell Beach, Isola di Purbeck, Dorset

Questo probabilmente non è la più bella spiaggia in Gran Bretagna, ma è il mio preferito. C'è qualcosa di salire sul vecchio traghetto catena al parco giochi dei banchi di sabbia dei milionari sfacciato "e salta fuori, appena tre minuti dopo, direttamente sulla sabbia di una spiaggia completamente incontaminata (grazie al National Trust). Anche se l'isola è in realtà una penisola, non vi è una vera e propria sensazione di aver lasciato la terraferma.
Per me Purbeck segna il punto in cui il paesaggio diventa veramente selvaggio e interessante verso sud o ovest di Londra. Vi è una enorme distesa di sabbia sostenuta da chilometri di dune. In estate posso spendere allegramente tutto il giorno qui a guardare le barche - tutto da piccoli yacht a mega traghetti diretti in Francia - a vela dentro e fuori del porto di Poole. Vicino all'ingresso del traghetto catena Shell Bay Bar e ristorante ha una bella vista sul porto. E 'il luogo perfetto per una birra tardo pomeriggio o, se si sta spingendo la barca, eccellenti frutti di mare nel ristorante proprio sull'acqua.
Ciò che rende molte spiagge così speciale è il loro isolamento - che è la ragione principale che, per la maggior parte di noi, la più bella rimane al mondo qualcosa che possiamo solo sognare. Questi due sono in cima alla mia lista dei desideri.
Dove dormire: Purbeck District Council ha una lista di alloggi e le agenzie.

9. Baia di Sinclair, Caithness

A soli otto chilometri a sud di John O'Groats in Scozia, ma - quando esce il sole - la sabbia bianca e mare blu scintillante della baia di Sinclair assomigliano più ai Caraibi di Caithness. Incorniciato da un castello del 16 ° secolo, ad ogni estremità e con una spettacolare serie di animali selvatici tra cui pivieri, dunlins, focene e occasionalmente orca - sia dentro che fuori terra, Baia di Sinclair ha il sacco.
Dove dormire: Ackergill Tower, un castello del 15 ° secolo vicino alla spiaggia.

10. Aroa, Aitutaki, One Foot Island, Isole Cook

Ci vuole un'eternità per arrivare a questo corallo atollo necklaced da una laguna azzurra, ma lo snorkeling, la pesca e le immersioni subacquee rendono questo paradiso nascosto una delle migliori spiagge del sud Pacifico.
Dove dormire: Ulteriori informazioni possono essere trovati da ufficio turistico Isole Cook.

giovedì 5 settembre 2013

L'Australia è il miglior paese in cui vivere e lavorare per il terzo anno consecutivo secondo l'indice OCSE, dietro Stati Uniti e paesi scandinavi ma davanti a Francia e Germania


Josephine Moulds
theguardian.com, Tuesday 28 May 2013 12.02 BST


L'Australia è il posto migliore al mondo per vivere e lavorare, secondo l'Organizzazione per la Cooperazione Economica e lo Sviluppo.


Il Regno Unito, invece, è 10 ° nella Better Life Index dell'OCSE, dietro gli Stati Uniti, in Canada e nei paesi scandinavi. Gran Bretagna, tuttavia, ha la cavano meglio di Germania e Francia, che sono stati classificato 17 ° e 18 ° rispettivamente.

L'Australia ha mantenuto il suo posto come più felice nazione industrializzata del mondo per il terzo anno consecutivo, sostenuta da forti indicatori per la salute e l'alloggio. La speranza di vita in Australia è 82 anni - due anni al di sopra della media OCSE, mentre il 90% delle persone si dicono soddisfatti della loro situazione abitativa, più della media OCSE del 87%.

Australia - che impone l'obbligo di voto - anche segnato molto per l'impegno pubblico, con il 93% di affluenza alle recenti elezioni. Che si confronta con appena il 66% nel Regno Unito, e la media OCSE del 72%.

Il Regno Unito, invece, i punteggi e per il reddito e l'occupazione, ma poco per l'equilibrio vita-lavoro. Circa il 12% dei dipendenti lavora molto lunghe ore, più della media OCSE del 9%.

Reddito medio disponibile per le famiglie in Gran Bretagna è £ 17.800 di un anno, al di sopra della media OCSE di 15.300 £. Ma vi è un notevole divario tra i più ricchi ei più poveri, con il 20% della popolazione a guadagnare quasi sei volte tanto quanto il 20% inferiore.

Il think tank con sede a Parigi misurato 11 argomenti per misurare il benessere generale di un paese, che comprende comunità, l'educazione, l'ambiente, l'impegno civile, la salute, l'alloggio, reddito, lavoro, soddisfazione di vita, sicurezza ed equilibrio vita-lavoro. Turchia è stata la più bassa classifica dei 36 paesi OCSE presi in esame, con letture poveri per quasi tutti gli argomenti.

Paesi colpiti dalla crisi della zona euro erano notevolmente basso nella lista, con il Portogallo e la Grecia classificato 28 e 30 rispettivamente. Sia segnato in modo negativo su occupazione: in Grecia, circa il 56% delle persone di età compresa tra 15 e 64 in Grecia ha un lavoro retribuito, mentre in Portogallo la percentuale è del 64%, al di sotto della media OCSE del 66%.

mercoledì 4 settembre 2013

Yorkshire - il paese di Dio è il miglior posto in Europa Yorkshire batte la concorrenza di città interessanti, tra cui Parigi, Roma, Barcellona e Firenze, di essere nominato prima destinazione in Europa 2013


Kevin Rushby
theguardian.com, Tuesday 3 September 2013 14.03 BST

"Yorkshire vince il World Travel Awards". Ho letto on-line sulla strada di casa di York dopo un viaggio all'estero. Non solo, ma la contea aveva battuto fuori l'opposizione di Londra, Berlino e Madrid a diventare meta 2013 ai World Travel Awards tenutasi ad Antalya, in Turchia europea. I precedenti vincitori sono Edimburgo, Istanbul e Lisbona. Leggendo tutto questo, sono stato, devo ammettere, sconvolto, profondamente scioccato. Come è stato possibile che il paese di Dio non aveva vinto prima? Quali pregiudizi flagrante e bigottismo avevano negato il Nord, Sud, Est e Ovest Yorkshire vittoria negli anni precedenti?

Normalmente tale dichiarazione sarebbe venuto accompagnato da una dichiarazione di non responsabilità affermando di carattere dello scrittore, ma sono nato a Cumbria e cresciuto in beata ignoranza di Yorkshire. Non è stato fino a quando l'inverno del 1994 che l'illuminazione è venuto. Costretto dalle circostanze a stare con i parenti vicino Thirsk, ho iniziato un processo di scoperta: il magico deserto di Swaledale, il North York Moors tutta la strada verso la costa a Whitby e Robin Hoods Bay, Fountains Abbey e le cascate Strid a Bolton Abbey. Sono stato agganciato. In realtà mi sono trasferito alla contea nello stesso anno e non sono mai allontanato.

Negli anni successivi ho scoperto molti altri angoli meravigliosi: i Wolds dietro Bridlington in East Yorkshire, le più lontane valli intorno Tan Hill, nel nord della North Yorshire e la brutale, bella amalgama di natura industriale e detriti che si trova intorno a Hebden Bridge in Occidente Yorkshire. Poi ci sono i pub e la birra - provare Galtres Festival a Helmsley, North Yorkshire, per il campionamento di una vasta gamma - i formaggi (Yorkshire Blu è il mio preferito) e il vino. Alcune delle mie passeggiate preferite, alberghi e campeggi sono in Yorkshire, più alcune grandi spiagge (magari non con l'acqua calda blu di altri posti, ma non si può avere tutto). C'è ancora molto altro da scoprire, sono sicuro, e c'è il Tour de France nel 2014. Prendere da questo estraneo: Yorkshire certamente merita questo riconoscimento tardivo.

domenica 1 settembre 2013

La favola del pescatore di salmoni



Uscito su "Il Gazzettino" il 19/10/2007

Fa piacere commentare, una volta tanto, una bella storia. Ci arriva dalla Scozia profonda e il nostro giornale - l'unico, mi pare - ne ha dato conto nei giorni scorsi. Ma val la pena di ripercorrerla per i lettori cui fosse sfuggita. Dunque, la storia è questa. Il supermiliardario americano Donald Trump, come se i soldi che ha non gli bastassero, come se non glioccorressero dieci vite per poterseli godere, si è lanciato nell'ennesima speculazione.
Ha comprato un vastissimo terreno sulla costa scozzese, a Balmedie, a nord di Aberdeen, e vi sta costruendo un enorme campo da golf, un albergo a cinque stelle (il Trump International Resort) e tutti i lussuosi annessi e connessi che accompagnano questo tipo di insediamenti. Ma ha fatto i conti senza l'oste. Che in questo caso si chiama Michael Forbes, un pescatore di salmoni di 55 anni che è proprietario di nove ettari di terreno su cui vive, insieme a polli, galline, oche, conigli, con la vecchia madre 83enne, lui in una modestissima casa, lei addirittura in una roulotte. E la sua proprietà Forbes non la vuole vendere. Il guaio è che quei nove ettari tagliano proprio a metà il progettato e favoloso campo da golf e sono inoltre essenziali per tutta la logistica dell'insediamento.
Quando gli emissari di Trump si sono trovati davanti al no di Forbes, un pescatorucolo la cui esistenza non avevano nemmeno messo in considerazione, si sono messi a ridere. Sapevano che il magnate aveva argomenti molto convincenti. E infatti Trump ha innalzato gradualmente l'offerta fino a portarla a una cifra venti volte superiore al valore economico del terreno. Ma non c'è stato niente da fare. Ha spiegato Forbes al Guardian: " Per me questo posto non ha prezzo. Non lo venderei mai. Tutta la mia famiglia viene da qui. Mio nonno pescava qui, mio padre pescava qui e così anche mio zio. Io sono l'ultimo e custodirò questo luogo". Una bella lezione per il magnate americano, abituato a ragionare in dollari, in euro, in sterline, in barili di petrolio. Non tutto è denaro. Non tutto si può comprare con il denaro.

Ci sono valori, per quei pochi ancora che li custodiscono e li onorano (magari ormai solo, in Occidente, nella remota e tradizionale Scozia), che non hanno prezzo: l'identità, la dignità, il senso. Vivendo della propria abilità di pescatore e della perizia di allevatore, sulla terra dei propri avi, l'esistenza di Michael Forbes ha una dignità e un senso, con le tasche piene di dollari e una camicia a fiori a Miami Beach li perderebbe. Di fronte al no, per lui incomprensibile, di Forbes, Donald Trump ha reagito nel solo modo in cui sono capaci questi individui: con la violenza dell'economico. Ha scagliato contro il pescatore le televisioni e i giornali locali perché sostengano che Forbes danneggia lo sviluppo della zona.

Ma forse anche gli altri abitanti di Balmedie hanno capito che un complesso come quello progettato da Trump, oltre a distruggere l'equilibrio della loro terra, su cui hanno vissuto serenamente per secoli, porta un benessere solo apparente. Se infatti il progetto di Trump dovesse andare comunque in porto i prezzi nell'intera zona salirebbero alle stelle e quella gente da povera, ma dignitosa, che era, diventerebbe miserabile, come è successo a tutte le popolazione del Terzo Mondo dove abbiamo portato il cosiddetto 'sviluppo'.

di Massimo Fini